payoff




Quando gli
eventi della vita ti fanno trovare la tua giusta via…..


sabato 15 dicembre 2012

FOCACCIA DEL SAUDAJI MANTOVANO

A volte mi capita di avere cosi tanta nostalgia di casa , del mio Lago di Garda che pagherei per avere il teletrasporto ed essere li oppure una bacchetta magica per cambiare il passato.. ma questo non si può e per non cadere in  questa sorte di  Saudaji  compenso con piatti della mia tradizione. Quando ero piccola e andavo alle medie ogni mattina passavo dal fornaio o meglio Banni el Furner per prendermi un pezzo di focaccia che noi chiamiamo Kisola.. una merenda veloce , uno spezzafame che si mangia con tutto dai salumi (uhhhh con il salame!!!) al formaggio o in purezza ...
Per una pezzatura da un kg serve:
  • 300 ml di acqua calda
  • 7 gr di lievito di birra secco
  • 250 gr di farina Manitoba
  • 250 gr di farina 0
  • 10 gr di sale
  • 2 cucchiai di olio evo del garda
  • 2 cucchiai di farina di patate
  • 1 cucchiani di malto d'orzo o zucchero
  • sale grosso q.b
Scaldare l'acqua  e unitevi il lievito di birra con lo zucchero e mescolate, aggiungete le farine, il malto d'orzo /zucchero e quando l impasto e ben amalgamato aggiungete il sale. Incordare bene l impasto aggiungendo l'olio.
Stendete su una leccarda l'impasto e lasciate lievitare in un luogo caldo per almeno 3 ore. una volta lievitato affondate i polpastrelli nell' impasto creando una serie di piccoli crateri sui quali spruzzerete un po' di acqua,  olio e sale grosso. Lasciate ancora una mezz'oretta a lievitare il tempo che servirà per scaldare il forno a 180°. Informare per 20 minuti stando bene attenti che non si secchi troppo... che bontà gente

PANDORLATO

Di notte non si dorme  un po' per il nervo sciatico, un po' perchè il piccolo scalcia ma sopratutto perchè inizio ad essere un agitata per l avvicinarsi del parto.
Cosi per ammazzare il tempo non posso fare altro che cucinare.. Dopo il pandoro al cioccolato , il panettone, riusciti a meravigli, ho provato una ricetta di Morena  pubblicata sul sito Menta & Cioccolato che lo trovo il giusto compromesso tra me e mio marito che abbiamo gusti diversi .

 La preparazione è molto semplice e non ti impegna molto tempo. Partiamo da cosa serve:
  • 320 gr di farina  Manitoba   
  • 80 gr di latte intero tiepido
  • 90 gr di zucchero 
  • 110 gr di burro (di cui 40 fuso e freddo e 70 morbido)
  • 180 gr di uova (3 medie)
  • 7 gr di lievito di birra tipo Mastro Fornaio
  • 5 gr di sale
  • 2 cucchiai di Spuma D'oro
  • 2 cucchiai di Rum
  • 1 cucchiaio di miele
  • q.b. farina di mandorle
Ore 19.00
 Preparare il lievitino mescolando il latte tiepido con il lievito, il miele e 70 gr di farina, coprire la ciotola con della pellicola e lasciare lievitare  finché si gonfia.
Ore 20.00
Unire gli albumi, la farina ed avviamo la planetaria   a bassa velocità.
Unire il sale, il liquore ed impastare a velocità un po' più sostenuta sino a quando l impasto non sarà ben incordato.
Tornare a bassa velocità unire 1 tuorlo ed incordare, un'altro tuorlo, metà zucchero ed incordare.
Aggiungere l'ultimo tuorlo ed il resto dello zucchero. portare di nuovo ad incordatura.
L'impasto sarà molto molle, ma l'importante è che sia incordato.
A questo punto versare un cucchiaino alla volta il burro fuso, quindi aumentare ancora un po' la velocità. Incordare sino a quando l'impasto sarà liscio e lucido.
Passare l'impasto in una ciotola, sigillarla con della pellicola e lasciare lievitare a temperatura ambiente per circa un'ora o almeno il tempo che comincia a crescere.
Riporre in frigo ad una temperatura sino alla mattina successiva
Tirare fuori dal frigo e lasciare a temperatura ambiente. Dopo un oretta trasferitelo nello stampo. Riscaldate il micronde per 10 minuti  e al termine lasciate lievitare in questo ambiente caldo e lasciatelo sino a quando non sarà lievitato . Può essere che nel passaggio pirofila-stampo abbia perso volume.
Al momento di infornare con una lametta bagnata fare una croce (io l'ho fatta doppia quindi 8 spicchi), pennellare con albume, cospargere di farina di mandorle .
Infornare a 180° per circa 30 minuti mettendo un foglio di alluminio sopra nel momento che coloriva troppo..Sfornare e lasciare raffreddare su una gratella.
Semplicemente deliziosoooooo... e poi che Natale sarebbe senza i lievitati dolci? 

domenica 9 dicembre 2012

PANETTONE CON IL LIEVITO DI BIRRA

Quando si fa piano piano e con tanto amore ogni cosa viene bene... Voi lo sapete  le mani in pasta   mi rilassano e in questo periodo di tensione visto che ci avviciniamo alla data del parto ne ho veramente bisogno .. Dopo il successo del pandoro al cioccolato per mio marito, ho deciso di soddisfare anche le mie esigenze e si sà mai deludere una donna incinta. Ho cercato parecchie ricette ma l'unica che mi ha veramente colpito, forse perchè conosco la maestra di cucina  e vista la fiducia che mi danno le sue ricette,  ho deciso di adottare il suo Panettone che trovate sul seguente link:

 
Ringrazio ufficialmente Morena .. e non solo io lo faccio anche tutti i commensali che hanno molto apprezzato.
 
Ecco la mia creazione...
 
 

PANDORO AL CIOCCOLATO

Un altro Natale sta arrivando.. quest'anno è ancora piu' speciale perchè il destino ha deciso di donarmi un nuovo amore che nascerà il prossimo febbraio..
Ma nonostante la pancia sempre più grande e Linda da seguire cerco sempre di trovare degli spazi per me e per la mia passione.... le mani in pasta!
Visto il successo dell 'anno scorso ho deciso di rimettermi in pista con una variante al cioccolato del pandoro.
La preparazione del pandoro è molto laboriosa e dovete avere molta pazienza e metterci tanto amore altrimenti il risultato sarà deludente.

Gli ingredienti sono i seguenti:
  • Burro ( quello tedesco) 170 gr
  • Farina Manitoba 450 gr
  • Latte 60 ml più tre cucchiai
  • Lievito di birra 18 gr
  • Sale 1 cucchiaino
  • Uova 3 intere e un tuorlo
  • Vaniglia i semini di 1 bacca
  • Zucchero 125 gr più un cucchiaio
  • 150 chicche di cioccolata fondente
Pronti per l' avventura? ok iniziamo....
La preparazione della ricetta del pandoro inizia con il lievitino, che si fa sciogliendo 15 gr di lievito di birra in 60 ml di latte tiepido, unite un cucchiaio di zucchero, un  tuorlo,  50 gr di farina e impastate per amalgamare bene.  Coprite questo primo impasto e fate lievitare sino al raddoppio che durerà circa un'ora. Quando il volume dell'impasto sarà raddoppiato, fate sciogliere in tre cucchiai di latte caldo 3 gr di lievito di birra e versatelo al composto, aggiungete i 100 gr di zucchero , un uovo. Amalgamate il tutto e completate con  200 gr di farina .Unite poi 30 gr di burro a temperatura ambiente  e impastate fino a che non si sarà amalgamato all'impasto, ottenendo così un composto liscio. Coprite e fate raddoppiare il volume in luogo tiepido, ci vorrà circa un'ora . Procedete poi con il secondo impasto inserendo nel composto altri 200 gr farina, le uova , lo zucchero (25 gr), sale, i semi prelevati dalla bacca di vaniglia e impastate di nuovo. Schiacciate l'impasto, ripiegatelo su se stesso e mettetelo in una ciotola unta con il burro e fate lievitare ancora fino al raddoppio . Poi mettete l'impasto a riposare in frigo per 8/12 ore.
Trascorso il tempo in frigorifero, rovesciate la pasta sul tavolo, tiratela con un mattarello formando un quadrato , distribuite al centro 140 gr di burro ammorbidito , portate i quattro angoli del quadrato al centro in modo da richiudere la sfoglia.
Importante a questo punto è quello di richiudere bene i bordi della sfoglia in modo che il burro non fuoriesca , spianare delicatamente in un rettangolo  ,  e piegate in 3  e far riposare per 15-20 minuti in frigorifero. Ripiegate nello stesso modo e far riposare in frigorifero per altri 15-20 minuti.
Spianate, ripiegate di nuovo e fate riposare in frigorifero per altri 15-20 minuti. Ogni volta che mettete l'impasto in frigorifero  potete riporlo in un sacchetto di plastica per alimenti in modo che non prenda altri odori . Dopo l'ultimo riposo stendete l'impasto un' ultima volta, ripiegate i bordi verso il centro e procedete formando una palla rigirando i bordi verso l'interno. Quando la palla sarà formata  ungetevi le mani con il burro  e ruotate l'impasto sul tavolo arrotondando ancora l'impasto.
Se volete fare la variante al cioccolato come da mia proposta , potete aggiungere le chicche ad ogni piega schiacciando bene con il matterello prima di ripiegare a tre.
Quindi imburrate un apposito stampo per pandoro alto 20 cm, di circa 3 litri di capacità e spennellatelo con il burro . Inserite l'impasto all'interno dello stampo imburrato, coprite lo stampo e lasciate lievitare finché la cupola uscirà dal bordo. Mettete su una teglia da forno posta nella parte inferiore una ciotolina d'acqua e infornate il pandoro facendolo cuocere in forno statico già caldo a 170 gradi per 15 minuti, poi abbassate a 160 gradi e lasciate cuocere per altri 50 minuti circa. Prima di sfornare il pandoro regolatevi per la cottura facendo la prova stecchino: pungete il pandoro se lo stecchino rimane umido lasciatelo ancora cuocere altrimenti sfornate il pandoro e lasciatelo raffreddare. Poi sformate il pandoro e cospargetelo con lo zucchero vanigliato.